Ambiente e sostenibilità

In Discom mettiamo l’ambiente al centro del nostro lavoro. Nel 2011 abbiamo
iniziato un percorso verso la sostenibilità passando attraverso queste tappe:

• Soluzioni di packaging compostabile.
• Riduzione peso e spessore dei prodotti.
• Valorizzazione dei prodotti riciclabili.
• Inserimento di prodotti con materiali riciclati.

Nel 2012 abbiamo realizzato la prima gamma di prodotti compostabili rivolti al
mondo della ristorazione collettiva e dell’industria alimentare. Prodotti che nel
fine vita vengono trasformati in compost dai centri di compostaggio industriale.
Ci impegniamo quotidianamente a ridurre l’uso di materie plastiche diminuendo
spessore e peso degli imballaggi senza comprometterne le performance,
mettendo a disposizione dei nostri clienti dei prodotti sostenibili sia dal punto di
vista ambientale che economico.

Dal 2014 abbiamo ridotto il quantitativo di plastica del 30% su uno dei prodotti
più richiesti nel settore dell’industria alimentare e della ristorazione collettiva.

Abbiamo puntato su prodotti monomateriale che siano facilmente riciclabili nei normali cicli di gestione dei rifiuti. 

Nel 2020 abbiamo inserito packaging prodotto con materiali riciclati quindi risultato del “riciclo”, un processo di produzione che prende come input materiali di scarto che sono stati “recuperati”. 

Ciò significa materiali che altrimenti sarebbero stati smaltiti, ma che invece sono stati deviati dal flusso di rifiuti per essere convertiti in nuove risorse secondo le norme presenti nella ISO14021.

Le Bioplastiche sono materiali che hanno la caratteristica di essere compostabili e/o biodegradabili. Le bioplastiche possono avere origine sia da fonti rinnovabili (es: origine vegetale o animale, sottoprodotti e scarti di produzione) sia dal fossile (es: il petrolio).

Biodegradabile è un materiale che ha la capacità di essere degradato e alla fine scisso, in modo naturale e grazie all’azione enzimatica di microrganismi, in sostanze più semplici (come ad esempio anidride carbonica, acqua e metano) senza che durante il processo siano rilasciate sostanze dannose per l’ambiente. La biodegradazione è un processo naturale che dipende dalle caratteristiche della materia prima e non dalla sua natura chimica.

La compostabilità è la capacità di un materiale organico di trasformarsi in compost mediante il processo di compostaggio. Tale processo sfrutta la biodegradabilità dei materiali organici di partenza per trasformarli in compost. Il compost è quindi una sostanza organica biologicamente stabile, inerte, inodore costituita prevalentemente da humus, microorganismi attivi e microelementi, frutto della disintegrazione e biodegradazione in condizioni controllate di un materiale organico

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